Il ministro del Welfare chiede chiarezza al Lingotto per conoscere i piani di investimento della casa torinese. Intanto l'Ad del Lingotto smentisce le voci di un accordo con Peugeot
E Marchionne risponde all’appello: “Ho già incontrata a Pomigliano la Fornero e la posso incontrare quando vuole”. Il governo è ottimista e non crede che ci saranno scontri con il Lingotto. Sempre all’ordine del giorno invece le tensioni con la Fiom: “Se il referendum abrogativo del contratto Fiat che la Fiom intende indire, dovesse passare allora gestiremo le conseguenze” ha fatto sapere l’amministratore delegato a margine del Salone dell’auto di Detroit.
Proprio oggi il numero uno di Fiat ha anche smentito le voci su un possibile accordo con Peugeot: “Su un piano di alleanza con la casa francese non ci sono mai state discussioni: questa è pura speculazione”. Quello che invece è certo è che l’obiettivo della società torinese è la fusione completa con Chrysler e a gennaio ha acquisito un altro 5% di Chrysler e ha portato la sua partecipazione nell’azienda al 58,5%.