Appello alla politica. Diario dalla torre-faro
Una nuova pagina del diario di Oliviero, Carmine e Giuseppe. Oggi lanciano un messaggio chiaro. Un invito ad agire alla politica. Perché venga deciso qualcosa di serio per gli 800 licenziati.
Elisabetta
Diario
34 esimo giorno. In questi giorni abbiamo calato una lunga fune dalla torre-faro. Sapete il motivo? Alcuni giornalisti non credevano fosse davvero alta 50 metri. Accade anche questo. Alcune volte ci sentiamo animali in cattività come in uno zoo. Ci chiedono come ci laviamo, come andiamo in bagno e come ci sentiamo. Come volete che si sentano tre padri di famiglia senza un lavoro? Non è che siamo qua perché vogliamo
diventare famosi, ma perché ci aspettiamo che qualcuno agisca per il diritto di 800 lavoratori del servizio treni notte.
Ieri abbiamo appeso un nuovo striscione sul quale abbiamo scritto: “Sciopero generale”. Ora vediamo che diranno e cosa decideranno. Chiediamo alla politica nazionale di impegnarsi a risolvere questa vicenda. Noi possiamo solo continuare a rimanere dove abbiamo deciso di salire. Oggi alle 17 sul binario 21 si svolgerà un’assemblea pubblica aperta a tutti i cittadini, i pendolari, i viaggiatori, a chiunque voglia venire. Lo slogan sarà: “Dal no ai licenziamenti dei lavoratori della Servirail alla riconquista del comune” perché i treni, per loro natura, sono un bene comune. Un diritto di tutti.
Carmine, Oliviero e Giuseppe