Ad ascoltare i repubblicani che nelle primarie si affrontano per trovare chi sfiderà Obama, il principale elettore degli Usa è Dio. Un Dio razzista, omofobo e fondamentalmente stronzo. Al rush finale si ammorbidiranno per conquistare il centro ma, ora che giocano uno contro l’altro, fanno a chi la spara più nazi per sedurre gli estremisti. Ed è strepitoso. Se poi pensi che uno di questi potrebbe avere in mano il pulsante per l’atomica, diventa però un po’ meno divertente.
Vediamo i più cool. Michele Bachmann, ha dichiarato orgogliosa di aver vietato ai figli (5 partoriti, 23 adottati) Aladin per proteggerli dalla propaganda islamica; Ron Paul ha spiegato che i gay hanno inventato l’Aids e quotidianamente si inchiappettano solo per diffonderlo. Herman Cain, nato povero, è diventato proprietario di una grandissima catena di pizzerie. Ha riscosso consensi vendendosi come l’uomo che si è fatto da sé. Poi è venuto fuori che si faceva anche le dipendenti. I colloqui per essere assunte funzionavano così: lui si indicava l’inguine e poi aggiungeva: “Sai che devi fare per avere questo lavoro?”. Non si sa se, per chiarezza, avesse preparato anche un opuscolo.
Newt Gingrich, salì alla ribalta durante l’affaire Lewinsky. Guadagnò popolarità per la sua verve etica. Indi si scoprì che al Congresso accusava Clinton e in un motel tradiva la sua seconda moglie. Alla prima aveva portato le carte per il divorzio mentre quella era ricoverato per un cancro. Rick Santorum, difensore di Adamo ed Eva e accusatore di Darwin, ha detto che l’omosessualità è come l’incesto e la copula con gli animali. Va detto che un blogger se la legò al dito e chiese ai suoi lettori di trovare una definizione per “Santorum”. Ora se si digita “Santorum” su Google, il sito del blogger è il terzo risultato. In home page troneggia: “Dicesi Santorum il mix di feci e di lubrificante che può prodursi come effetto del sesso anale”. Fico.
Alla fine dovrebbero però sfidarsi Rick Perry, celebre per aver ritirato in Texas la legge che proibiva le esecuzioni per i malati di mente, e Mitt Romey. Mitt, che ha vinto le primarie nell’Iowa, è il candidato più gradito all’establishment. Uomo tutto casa, azienda e fede mormone. Ovvero crede che nel 1820 un angelo apparve a un minatore del Vermont, gli spiegò che i nativi americani erano ebrei scappati da Israele e che quindi Toro Seduto – o Giacobbe, per gli amici – era il seme della nuova Gerusalemme che i bianchi stavano per ereditare. Tutto ciò in egiziano. Già che c’era l’angelo aveva anche aggiunto che avere 4 o 5 mogli era la scelta dell’uomo di fede.
Dio è fatto così. Se manda un messaggero a un maschio non gli fa mai dire due parole a favore dell’epidurale o contro l’infibulazione. È fatto così. Ed è pronto a governarti.
Di Nicola Baldoni
Il Misfatto, inserto satirico de Il Fatto quotidiano, domenica 8 gennaio 2012