Ci furono tensioni e scontri. Oltre ai fermi (sono tutti ai domiciliari) altri dieci antagonisti che si ribellarono al convegno hanno l'obbligo di firma
Quattro persone sono agli arresti domiciliari e altre dieci hanno l’obbligo di firma per gli scontri con la polizia avvenuti a Modena il 28 ottobre scorso in occasione di un convegno di Fiamma Tricolore all’hotel Europa per celebrare l’anniversario della marcia su Roma, in corso Vittorio Emanuele. Le misure cautelari sono state emesse dal Gip Domenico Truppa a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Lucia Musti e hanno colpito giovani esponenti dello Spazio Antagonista Occupato Guernica, residenti a Modena, che si erano opposti al convegno.
Una vetrina dell’hotel era stata sfondata e si era ferita una dirigente della Digos di Modena. Ai quattro esponenti ai domiciliari il Gip ha vietato l’uso di internet per evitare contatti eventuali con movimenti estremisti. Gli autori dell’assalto sono stati identificati anche grazie a filmati di video sorveglianza.