L'iniziativa, organizzata da Magistratura democratica, si terrà al Circolo Culturale San Fedele di Milano a partire dalle ore 20 con ingresso aperto sino ad esaurimento posti cui seguiranno dibattiti che saranno trasmessi in streaming dal fattoquotidiano.it. Ospiti questa sera Livio Pipino, Fabio Quassoli e Giuliana Troja
Secondo appuntamento di “Diritti…al cinema!”, il primo ‘cinedibattito’ milanese sulla tematica dei diritti costituzionali. Una rassegna iniziata lo scorso martedì (qui il programma completo) e organizzata nel capoluogo lombardo da Magistratura Democratica presso il Circolo Culturale San Fedele (in via Hoepli 3). Le proiezioni inizieranno alle ore 20.00, con ingresso aperto sino ad esaurimento posti (biglietto d’ingresso € 6) a cui seguiranno dibattiti che saranno trasmessi in streaming dal fattoquotidiano.it.
Questa sera al centro della discussione il tema dell’ immigrazione con il film “Terraferma” di Emanuele Crialese, accolto con entusiasmo da pubblico e critica allo scorso Festival di Venezia. Nel lungometraggio ambientato a Linosa, l’isola in provincia di Agrigento a quaranta chilometri da Lampedusa, si intrecciano le storie dei clandestini e degli isolani, tra i paradossi della burocrazia e l’identificazione del prossimo come ‘diverso’ da sé in quanto immigrato. Al termine del film interverranno Livio Pepino, direttore della rivista “Questione Giustizia” e grande conoscitore della legislazione in materia di immigrazione, Fabio Quassoli, professore associato sociologia e ricerca sociale dell’Università Bicocca e l’infettivologa Giuliana Troja che racconterà la sua esperienza vissuta con Medici Senza Frontiere al Centro di accoglienza di Lampedusa. Coordinerà il dibattito Ilio Mannucci Pacini, giudice a Milano. Al contrario di quanto annunciato, la portavoce Onu per i rifugiati Laura Boldrini non sarà presente perché impegnata in una missione all’estero.
La kermesse si è aperta la scorsa settimana con la proiezione del “Il ragazzo con la bicicletta” di Jean-Pierre Dardenne al termine del quale sono intervenuti il ragazzo afghano Enaiatollah Akbari, protagonista del libro di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli”, il magistrato Laura Laera, la psicoterapeuta Silvia Vegetti Finzi e anche l’attrice Luciana Littizzetto, che ha raccontato la sua esperienza di madre affidataria. “Siamo molto soddisfatti – spiega Adriano Scudieri, segretario di Magistratura Democratica Milano – alla prima serata hanno partecipato oltre 500 persone, inclusi molti studenti. Inoltre, attraverso la diretta streaming sul sito del Fatto, ci sono arrivate decine di messaggi, sia di apprezzamento che, come è giusto che sia, di critica nei confronti della magistratura”.
Martedì prossimo invece, a metà della rassegna, si terrà l’incontro “La Costituzione e i diritti. Riflessioni aperte sul rapporto tra principi costituzionali e scelte politiche” (ore 21, presso il Teatro della XIV Via Oglio 18, Milano) dove interverranno il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e Gherardo Colombo, ex magistrato nel capoluogo lombardo e oggi presidente di Garzanti Libri. L’evento sarà moderato da Manuela Massenz, Sostituto Procuratore a Monza, e vedrà la presentazione di “La Costituzione e i diritti. Una storia italiana”, il libro scritto da Giovanni Palombarini e Gianfranco Viglietta. Le proiezioni riprenderanno martedì 7 febbraio con “Amore buio”, il film di Antonio Capuano, spunto per introdurre il tema del carcere.