“Da Pisapia mi aspettavo una condanna più netta”. Così il presidente della Lombardia Roberto Formigoni sui fischi che ieri sera lo hanno accolto al teatro Dal Verme di Milano, dove è intervenuto in qualità di commissario per Expo 2015. Dopo le contestazioni, il sindaco si era limitato a confermare che la collaborazione sarebbe andata avanti “al di là degli schieramenti politici”. Ma per il presidente della Regione, i fischi di ieri sono “il tic di una vecchia sinistra per cui l’avversario è sempre da delegittimare”. Insomma, niente a che vedere con gli scandali e gli arresti di alte cariche in Regione, uomini vicini allo stesso Formigoni, che però continua a smarcarsi: “Nulla che mi riguardi”. di Franz Baraggino