“Ci aspettavamo questo risultato, eravamo convinti dell’innocenza di Antonio”, commenta soddisfatto il legale di Rasero, l’avvocato Luigi Chiappero. “Ero convinto – aggiunge il legale che ha difeso Rasero con il collega genovese Andrea Vernazza – che negli atti c’erano tutti gli elementi per dire che era innocente. Questa è una sentenza importante, non era facile pronunciarla per la grande pressione mediatica sul caso”.
”Aspetteremo le motivazioni della sentenza per valutare cosa fare nei confronti di Katerina Mathas”. Lo ha detto il procuratore capo facente funzioni di Genova, Vincenzo Scolastico, che due anni fa ha coordinato insieme al pm Marco Ayroldi le indagini sull’omicidio del piccolo Alessandro Mathas. “Noi abbiamo esercitato l’azione penale – ha aggiunto – convinti che ci fossero solidi elementi di accusa nei confronti di Rasero. Spetterà ora al Procuratore generale decidere se impugnare o meno la sentenza”.