“Ci siamo astenuti perché il decreto non è sufficiente – commenta la radicale Emma Bonino dopo la votazione favorevole del Parlamento sul Decreto Legge denominato svuota-carceri – riguardando all’incirca 3 mila detenuti su un totale di 67mila, di cui 27mila in attesa di giudizio e altre 14mila in attesa del primo grado di giudizio”. Quello che serve, secondo il vice-presidente del Senato, è una “riforma radicale”. “Bisogna assumersi la responsabilità di una amnistia legale – prosegue la Bonino – con la depenalizzazione di reati, ad esempio quello di clandestinità, da parte del Parlamento in modo tale da svuotare le scrivanie dei magistrati di milioni di piccoli reati”. “Se continuiamo a fare leggi criminogene – conclude la Bonino – semplicemente aumenteranno le persone che andranno in carcere”. di Giovannij Lucci