In poche ore l’appello Un fiocco nero per la Siria, che ho rivolto a tutti per chiedere la cessazione di ogni violenza contro i civili inermi, ha ricevuto l’adesione di oltre venti tra deputati e senatori, tra i quali il radicale Matteo Mecacci, la vicepresidente del Senato Emma Bonino, il presidente del Comitato sui Diritti umani della Camera Furio Colombo, il presidente della Commissione straordinaria sui Diritti umani del Senato Pietro Marcenaro e diversi altri onorevoli, oltre a molte testate giornalistiche, associazioni e singoli cittadini.
Mecacci, che è anche presidente della Commissione Democrazia, diritti umani e questioni umanitarie dell’Assemblea parlamentare dell’Osce, ha dichiarato: “Le immagini e le notizie di vere e proprie carneficine di uomini, donne, vecchi e bambini che sono in corso da mesi in Siria sembrano ormai essere vissute come ineluttabili, e il veto imposto pochi giorni fa da Cina e Russia alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza per chiedere la fine delle violenze da parte del regime di Assad, sembra aver rafforzato questo senso di impotenza. In realtà occorre che chi rappresenta le istituzioni del nostro paese, a partire dai suoi massimi vertici, si esprima chiaramente in tutte le sedi, bilaterali e multilaterali, per porre fine alle violenze contro i civili, che sono inaccettabili oggi in Siria come si era ritenuto che lo fossero pochi mesi fa in Libia”.
Vi invito ancora una volta a sostenere l’iniziativa e farvi ambasciatori di pace.