Il Carroccio segue l'esempio del leader xenofobo olandese e annuncia la nascita di un portale per denunciare "fatti e comportamenti degli extracomunitari". Idv e Pd: "Fermare la deriva razzista della Lega"
La Lega Nord lancerà un sito di denunce contro “fatti e comportamenti di rilievo degli immigrati extracomunitari”, sull’esempio di quanto fatto dal partito olandese Pvv guidato dallo xenofobo Gert Wilders. Lo ha annunciato l’eurodeputato leghista Mario Borghezio, precisando che l’iniziativa è stata promossa dai Volontari Verdi in collaborazione con il consigliere comunale di Milano, Max Bastoni. Ovviamente la proposta ha scatenato le polemiche. Con Pd e Idv che si scagliano contro la “deriva xenofoba” del Carroccio. Ma Borghezio, spiega che “non c’è nulla di zenofobo, fortunatamente siamo ancora in un Paese democratico e libero, nessuno può vietarci di aprire un sito”. Secondo l’eurodeputato l’iniziativa è alla stregua del portale che invita a denunciare gli evasori fiscali. “Una cosa simile, con la differenza però che la Guardia di Finanza, una volta segnalato l’evasore, cerca di accertare e andare a fondo con le indagini; mentre con gli immigrati clandestini e quello che combinano nessuno dice niente per non avere problemi”, aggiunge Borghezio. E porta come esempio quanto avviene sui mezzi pubblici: “I controllori invece di multare gli immigrati trovati senza biglietto li fanno più gentilmente scendere”. Da qui l’idea del sito pensato come “uno spazio di libertà aperto alla collaborazione di tutti, uomini e donne delle forze dell’ordine ovviamente compresi, ai quali garantiremo l’anonimato”.
L’esempio, lo dicono chiaramente, è quanto ha realizzato in Olanda Geert Wilders. Così, dice Borghezio, “anche da noi in Padania è assolutamente indispensabile un sito che dia la possibilità a tutti i cittadini di segnalare fatti e comportamenti di rilievo inerenti gli immigrati extracomunitari. Troppe situazioni negative o, quantomeno, censurabili rimangono,per vari motivi, prive di adeguati riscontri e formali denunce sia alle competenti autorità, sia alla stessa opinione pubblica, perché filtrate dai mass media sottoposti alla dittatura del ‘politicamente corretto”.
I Volontari Verdi, aggiungono Borghezio e Bastoni, “intendono supplirvi con questa iniziativa dichiaratamente ispirata a quella già realizzata dal partito Pvv e che in pochi giorni ha già raccolto in Olanda 30mila segnalazioni, attirandosi ovviamente i fulmini di tutto l’armamentario demagogico dei filo-immigrazionisti”. “Questo sito – afferma Bastoni – sarà il piatto forte della vetrina web dei Volontari Verdi che stiamo per inaugurare e che avrà anche contenuti culturali e metapolitici di riferimento per tutta la vasta area dell’orgoglio patriottico padano”. “Ci attendiamo da questa iniziativa un mare di segnalazioni provenienti da città, paesi, frazioni e quartieri del nostro territorio in cui è maggiore e più pericolosa la presenza di un’immigrazione irregolare e/o clandestina. La maggioranza silenziosa di coloro a cui finora non è stato possibile aver voce per denunciare i fatti, i comportamenti e i guasti sociali ed economici, in una parola il volto negativo di certa immigrazione, troverà finalmente uno spazio per esprimersi e, perchè no, potersi sfogare senza l’occhiuto controllo della censura che si abbatte inesorabilmente sulle opinioni sgradite alla cultura dominante”. Durante la plenaria di ieri, il capogruppo Francesco Speroni, aveva protestato per la denuncia contro il sito Pvv fatta dal presidente del Parlamento Ue, Martin Schulz.