Alla fine è andato tutto bene anche se all’inizio doveva essere una festa rigorosamente “etero”. “Ho detto che le iniziative della Regione sono aperte a tutti i cittadini”, ha ribadito il presidente della Regione Roberto Formigoni, impeccabile padrone di casa tra coppie di ogni genere, tralasciando la storia di San Valentino “vescovo e martire”. “C’è un po’ di tutto questa sera”, racconta il fotografo incaricato dei ritratti ai presenti, compresa la foto del governatore con il vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto e il suo compagno.
“Queste foto sono il primo documento ufficiale che la Regione rilascia alle coppie omosessuali”, ha scherzato Marco Mori, presidente di Arcigay nel capoluogo lombardo, dove è attesa entro l’anno l’istituzione del registro delle coppie di fatto promesso dal sindaco Giuliano Pisapia. “Ma ormai non basta più”, attacca il segretario nazionale di Arcilesbica Cristina Gramolini, “è ora che l’Italia si doti di una legge per il matrimonio civile. È questo che vogliamo”. Obiettivi rilanciati anche dal consigliere regionale di Sel Chiara Cremonesi: “L’amore merita sempre un riconoscimento, anche dal ‘celeste’ governatore”