Marco Travaglio, Leoluca Orlando, Antonio Di Pietro, Giuliano Pisapia, Bruno Tabacci. Ovvero, Mani Pulite da ogni possibile punto di vista: giornalistico, del magistrato, dell’avvocato, dell’imputato (Tabacci, assolto in due distinti processi). Il ventennale dall’inchiesta che portò alla fine della Prima Repubblica ha occupato il palco del teatro Elfo Puccini di Milano. Gli applausi sono prima di tutto per il leader dell’Idv Di Pietro, che negli anni 90 era uno dei magistrati che componeva il pool di Mani Pulite. L’ex pm si commuove a ricordare quel periodo e dice: “E’ importante ricordare quello che è successo”. La memoria come uno degli antidoti alla corruzione. di Francesca Martelli