Per ogni operaio Fiat di Mirafiori ci sono almeno 4 operai che lavorano nell’indotto. La cassa integrazione decisa dal Lingotto, che dura ormai da un anno e mezzo, sta mettendo in ginocchio molte ditte monocommittenti, della zona. Il piano industriale Fiat non dà sicurezze a queste aziende che dopo aver usufruito degli ammortizzatori sociali, messi a disposizione dalle istituzioni, sono pronte a licenziare. La produzione Fiat dovrebbe riprendere a fine 2013, questo vuol dire più di un anno e mezzo di cassa integrazione per Mirafiori per tutto l’indotto. Secondo la Fiom, nella sola provincia di Torino, al momento sono almeno 15mila i metalmeccanici che stanno usufruendo dei sussidi statali. In molti si chiedono il perché di questo ritardo nella messa a disposizione dei fondi promessi da Marchionne di Cosimo Caridi

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Fiat, con Mirafiori al palo, anche l’indotto rischia di sparire: a rischio 40mila operai

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