Premiolino, il più antico premio giornalistico d’Italia, è stato assegnato a Marco Lillo del Fatto Quotidiano e a Sergio Rizzo del Corriere della Sera per la sezione quotidiani. Sullo scoop a cui è più affezionato, Lillo non ha dubbi: “Quello che ha portato alle dimissioni di Malinconico (ex segretario generale di Palazzo Chigi, ndr) perché è stata la prova che l’Italia si sta normalizzando”. Condividono il premio anche i quattro giornalisti rapiti in Libia l’estate scorsa: Elisabetta Rosaspina, Giuseppe Sarcina, Claudio Monici e Domenico Quirico. Il riconoscimento consegnato a Palazzo Marino (sede del comune di Milano) in passato è andato a eccellenze del giornalismo come Giorgio Bocca, Indro Montanelli e Oriana Fallaci. Per l’edizione 2012, nella sezione tv, sono stati premiati anche Lilli Gruber (conduttrice di Otto e mezzo) e Riccardo Iacona (Presadiretta), mentre per il web Jacopo Tondelli (Linkiesta.it) e per la diffusione della cultura alimentare Gloria Ciabattoni (QN). di Francesca Martelli
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