La riforma degli ammortizzatori sociali potrà andare a regime tra cinque anni, nel 2017. Lo ha detto Susanna Camusso, leader della Cgil, al termine dell’incontro Governo-parti sociali di Manolo Lanaro
Lavoro & Precari - 24 Febbraio 2012
Camusso: “Nuovi ammortizzatori dal 2017″
La Playlist Lavoro & Precari
- 13:33 - Rai: Graziano (Pd), 'su presidenza maggioranza nel caos, non c'è accordo su data votazione'
Roma, 8 ott (Adnkronos) - "Come avevamo detto la maggioranza non ha alcuna intenzione né di fare la riforma della Rai né di rispettare la legge attuale che prevede la votazione entro 10 giorni dalla vigilanza. Non è stata stabilita alcuna data ed è stata convocata la plenaria per domani mattina alle otto". Lo ha detto Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai a margine della seduta di commissione.
"È gravissimo quanto sta accadendo; i termini di legge scadono venerdì e quindi dobbiamo assolutamente stabilire entro venerdì una data per ratificare la presidenza del Cda della Rai. Ho fatto un appello alla maggioranza a scegliere una data da oggi a venerdì, ma anche su questo punto si è rifiutata”, ha aggiunto.
"Ci auguriamo che la maggioranza rinsavisca domattina e prenda una decisione. Mi auguro che non vogliano boicottare la funzionalità della commissione perché sarebbe una grave lesione parlamentare il fatto di di non far stabilire una data che prevede la legge e il regolamento. Non possono non rispettare un adempimento di legge", ha concluso Graziano.
- 13:22 - Consumi, acquisti online e sostenibilità: l'indagine di Altroconsumo
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - In un mondo sempre più orientato verso l'e-commerce, molti si chiedono se fare acquisti online sia più o meno sostenibile rispetto allo shopping in negozio. Un’indagine Altroconsumo, condotta su oltre 1.000 partecipanti attraverso la piattaforma ACmakers e che rientra nel progetto 'Sceglilo Sfuso o Riciclabile', con l’obiettivo di promuovere l’informazione e la formazione dei consumatori e sensibilizzarli rispetto alla riduzione degli imballaggi attraverso il riutilizzo, il riciclo, la semplicità di smaltimento e la comprensione delle etichette, ha approfondito questa tematica, esplorando e quantificando i reali impatti ambientali degli acquisti digitali.
Utilizzando un paio di auricolari bluetooth come esempio, è stato percorso l'intero ciclo di vita del prodotto, dalla fabbrica fino alla consegna, analizzando le emissioni di CO2 e gli imballaggi utilizzati. "Alla domanda 'con quanti imballaggi entra in contatto un paio di auricolari prima di essere venduto online?', solo 1 partecipante su 10 ha scelto, tra le quattro opzioni disponibili, quella giusta, cioè 'tra 9 e 11 imballaggi'. Oltre agli imballaggi necessari per il trasporto dalla fabbrica al magazzino di competenza, infatti, gli auricolari venduti online richiedono un packaging singolo o comunque personalizzato anche per la spedizione dal magazzino al destinatario finale. La vendita dello stesso prodotto in negozio richiede invece un numero di componenti di imballaggio inferiore, circa 6-8", spiega Altroconsumo in una nota.
Restando all’esempio degli auricolari, alla domanda 'quale tipo di acquisto produce più CO2?', la maggior parte ha risposto che è l’acquisto online il più nocivo per l’ambiente. "Mentre - dice Altroconsumo - la risposta da indicare era un’altra, 'l’outlet fuori città'. Questo perché i grandi punti vendita extraurbani, oltre a essere causa di elevate emissioni di CO2 (dovute al riscaldamento, al raffrescamento e all’illuminazione dell’outlet), sono fonte di ulteriore inquinamento, dal momento che i clienti per raggiungerli devono percorrere lunghe distanze perlopiù col proprio mezzo privato".
Alcuni recenti studi evidenziano il ruolo chiave che il comportamento dei consumatori gioca a favore o meno della sostenibilità ambientale, primo tra tutti il modo in cui avvengono gli spostamenti per raggiungere il negozio o il punto di ritiro del bene acquistato. "È emerso che i magazzini automatizzati che compongono la filiera degli acquisti online riescono a essere generalmente più efficienti in termini di energia per unità di prodotto. Sono sempre di più, infatti, le aziende di logistica che investono in flotte di consegna elettriche e magazzini a basse emissioni", osserva l'organizzazione dei consumatori.
L’indagine Altroconsumo mette in evidenza che "anche i consumatori hanno un ruolo attivo nel ridurre il proprio impatto, ad esempio evitando resi, preferendo il ritiro in un punto fisico vicino a casa e differenziando correttamente gli imballaggi. Per ridurre l'impatto ambientale è essenziale, infatti, che i cittadini gestiscano correttamente il packaging tramite la raccolta differenziata. Ad esempio, le buste di carta imbottite vanno di solito nell'indifferenziato, ma se le parti di carta e plastica sono facilmente separabili, è possibile differenziarle. Inoltre, per un riciclo ottimale, è consigliabile rimuovere le etichette adesive e altri elementi come nastri e graffette dalle scatole di carta prima di smaltirle".
- 13:21 - **Cittadinanza: Salvini, 'proposta di legge Forza Italia non mi interessa'**
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - Quello sull'ipotesi di una nuova legge sulla cittadinanza "è un dibattito che nelle piazze italiane vale a zero". Un'eventuale proposta di legge di Forza Italia "non mi interessa, non è un'emergenza, non è nel programma di Governo, non abbiamo chiesto i voti per questo, la gente non mi chiede di lavorare sulle cittadinanze da dare in omaggio". Lo ha affermato il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di 'Live in' su Sky Tg 24.
- 13:21 - Consumi, acquisti online e sostenibilità: l'indagine di Altroconsumo
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - In un mondo sempre più orientato verso l'e-commerce, molti si chiedono se fare acquisti online sia più o meno sostenibile rispetto allo shopping in negozio. Un’indagine Altroconsumo, condotta su oltre 1.000 partecipanti attraverso la piattaforma ACmakers e che rientra nel progetto 'Sceglilo Sfuso o Riciclabile', con l’obiettivo di promuovere l’informazione e la formazione dei consumatori e sensibilizzarli rispetto alla riduzione degli imballaggi attraverso il riutilizzo, il riciclo, la semplicità di smaltimento e la comprensione delle etichette, ha approfondito questa tematica, esplorando e quantificando i reali impatti ambientali degli acquisti digitali.
Utilizzando un paio di auricolari bluetooth come esempio, è stato percorso l'intero ciclo di vita del prodotto, dalla fabbrica fino alla consegna, analizzando le emissioni di CO2 e gli imballaggi utilizzati. "Alla domanda 'con quanti imballaggi entra in contatto un paio di auricolari prima di essere venduto online?', solo 1 partecipante su 10 ha scelto, tra le quattro opzioni disponibili, quella giusta, cioè 'tra 9 e 11 imballaggi'. Oltre agli imballaggi necessari per il trasporto dalla fabbrica al magazzino di competenza, infatti, gli auricolari venduti online richiedono un packaging singolo o comunque personalizzato anche per la spedizione dal magazzino al destinatario finale. La vendita dello stesso prodotto in negozio richiede invece un numero di componenti di imballaggio inferiore, circa 6-8", spiega Altroconsumo in una nota.
Restando all’esempio degli auricolari, alla domanda 'quale tipo di acquisto produce più CO2?', la maggior parte ha risposto che è l’acquisto online il più nocivo per l’ambiente. "Mentre - dice Altroconsumo - la risposta da indicare era un’altra, 'l’outlet fuori città'. Questo perché i grandi punti vendita extraurbani, oltre a essere causa di elevate emissioni di CO2 (dovute al riscaldamento, al raffrescamento e all’illuminazione dell’outlet), sono fonte di ulteriore inquinamento, dal momento che i clienti per raggiungerli devono percorrere lunghe distanze perlopiù col proprio mezzo privato".
Alcuni recenti studi evidenziano il ruolo chiave che il comportamento dei consumatori gioca a favore o meno della sostenibilità ambientale, primo tra tutti il modo in cui avvengono gli spostamenti per raggiungere il negozio o il punto di ritiro del bene acquistato. "È emerso che i magazzini automatizzati che compongono la filiera degli acquisti online riescono a essere generalmente più efficienti in termini di energia per unità di prodotto. Sono sempre di più, infatti, le aziende di logistica che investono in flotte di consegna elettriche e magazzini a basse emissioni", osserva l'organizzazione dei consumatori.
L’indagine Altroconsumo mette in evidenza che "anche i consumatori hanno un ruolo attivo nel ridurre il proprio impatto, ad esempio evitando resi, preferendo il ritiro in un punto fisico vicino a casa e differenziando correttamente gli imballaggi. Per ridurre l'impatto ambientale è essenziale, infatti, che i cittadini gestiscano correttamente il packaging tramite la raccolta differenziata. Ad esempio, le buste di carta imbottite vanno di solito nell'indifferenziato, ma se le parti di carta e plastica sono facilmente separabili, è possibile differenziarle. Inoltre, per un riciclo ottimale, è consigliabile rimuovere le etichette adesive e altri elementi come nastri e graffette dalle scatole di carta prima di smaltirle".
- 13:18 - **Manovra: Salvini, 'con patrimoniale Schlein vuol tassare conti correnti e case'**
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - "Quando la Schlein parla di patrimoniale mi si alzano le orecchie perchè ovviamente penso che possa proporre la tassazione o sui risparmi che gli italiani hanno sul conto corrente, e sono già stati tassati, o sulle case degli italiani che sono tra le più tassate in Europa". Lo ha affermato il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di 'Live in' su Sky Tg 24.
- 13:13 - **Consulta: Salvini, 'conto che la prossima volta parte opposizione aiuti Paese'**
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - "L'opposizione, ed è un modo di fare opposizione rispettabile, dice di no sostanzialmente a tutto, non hanno partecipato neanche alle nomine dei rappresentanti del Consiglio di amministrazione per la Rai, a cui le stesse opposizioni hanno diritto. Per eleggere questi giudici serve la collaborazione di una parte di opposizione, immagino che la prossima volta la Schlein e gli ultras del no a tutti i costi continueranno a dire di no anche se presentassimo Madre Teresa di Calcutta. La Schlein rimarrà fuori, probabilmente qualcun altro aiuterà non il Governo, aiuterà il Paese a fare quello che abbiamo bisogno di fare". Lo ha affermato il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di 'Live in' su Sky Tg 24, a proposito dell'elezione del giudice costituzionale chiamato a sostituire Silvana Sciarra.
- 13:07 - **Consulta: Schlein, 'Marini? Si apra dialogo, poi vedremo'**
Roma, 8 ott. (Adnkronos) - "Dialogo possibile su Marini? Intanto abbiamo appreso dalla stampa che avevano un nome e volevano tirare dritto senza nemmeno avvertire le opposizioni. Dopo il passaggio di oggi in cui, grazie alla compattezza delle opposizioni, li abbiamo fermati, mi aspetto che il dialogo si apra, poi vedremo come andrà". Così Elly Schlein ai cronisti in Transatlantico.