Costa Allegra rimorchiata da peschereccio, continua il black out a bordo

• di RQuotidiano
• 28 Febbraio 2012

Poco prima di mezzanotte (ora italiana) l’incubo della Costa Allegra è finito: la nave da crociera battente bandiera italiana – alla deriva a largo delle Seychelles – è stata raggiunta dal Trevignon, peschereccio oceanico francese lungo 90 metri, in navigazione nella zona. Trevignon è stato dirottato verso la Allegra dalle autorità locali e, secondo quanto riferito da Costa, sta rimorchiando la nave fino all’isola Desroches, situata a 240 km a sudovest di Mahé. L’arrivo è previsto per domani alle 15 ora italiana (le 12 locali), visto che – è quanto riferito dal Comando generale delle Capitanerie di Porto – la Allegra sta procedendo molto lentamente, ad una velocità media di due nodi. Una volta arrivati a Desroches, che dista circa 120 miglia da dove la nave è stata presa in consegna dal rimorchiatore, “verrà deciso il da farsi”, sottolineano alla Guardia costiera.

Nel frattempo, un elicottero partito in mattinatada Mahè sta arrivando sul luogo dove si trova la Costa Allegra per portare cibo e strumenti di comunicazione. Lo ha reso noto Costa Crociere precisando che su Costa Allegra arriveranno, in particolare, telefoni satellitari e radio vhs. “Gli ospiti sono stati invitati a preparare i loro bagagli in giornata per essere pronti quando sarà il momento di sbarcare” hanno fatto sapere dalla società. Inoltre, precisa il capo dell’autorità del Turismo dell’arcipelago, si sta lavorando con l’armatore “riguardo a quello che dobbiamo fare dopo, ma stiamo preprando piani per trasferirli in aereo” a Mahe, secondo quanto si legge sul sito del Times of India. La nave dovrebbe arrivare all’isola di Desroches nella mattinata di domani. La Costa Allegra è rimasta bloccata ieri in pieno Oceano Indiano a causa di un’avaria ai motori, conseguente a un incendio in sala macchine. Un rogo per cui gli inquirenti, dopo le prime indagini, hanno escluso l’origine dolosa.

Nessun problema per i mille passeggeri a bordo (oltre duecento gli italiani). Dopo una notte passata sul ponte a causa della troppa afa interna (l’incendio ha mandato in avaria l’impianto dell’aria condizionata), stamattina il personale della Costa ha servito loro “una colazione fredda”. Una nave militare, di cui Costa non riferisce la nazionalità, ha portato su Costa Allegra un piccolo generatore per “ripristinare, seppur a intermittenza, qualche minima funzionalità a bordo”. Nel frattempo sono giunti oggi a Mahè i 14 membri del care Team di Costa, una squadra di dirigenti, manager e tecnici specializzati con il compito di offrire assistenza alla nave e ai passeggeri.