Questa sera a Servizio Pubblico si torna a parlare di politica e di crisi economica nell’eurozona, senza dimenticare gli scontri delle ultime settimane contro la Torino-Lione. Lo spettro del fallimento della Grecia fa crollare le borse e risalire lo spread, mentre in Italia è boom di cassa integrazione e disoccupazione giovanile, e la corruzione torna di nuovo in primo piano. Le riforme del governo Monti sono pronte per cambiare il paese? E le proteste che minacciano di estendersi dalla Val di Susa al paese ostacolano davvero il progresso? Sarà dedicata a questi temi la nuova puntata della trasmissione di Michele Santoro dal titolo “Un ordine nuovo”.
Come ogni giovedì la trasmissione andrà in onda dalle 21 su una multipiattaforma web e televisiva. Sarà infatti possibile seguirla su Cielo (canale 26 del digitale terrestre), una rete di televisioni territoriali, Sky Tg24 (canali 504 e tasto active dei canali 500 e 100), e sul web (oltre al sito dello stesso programma serviziopubblico.it, Corriere e il Fatto Quotidiano). Sulla pagina Facebook di Servizio Pubblico si potranno votare in diretta, come di consueto, i quesiti proposti da Giulia Innocenzi. E da oggi sarà in onda anche sulle frequenze di Radio Radicale e durante la pubblicità la radio lascerà le linee aperte agli ascoltatori (il numero da chiamare è 06/4880541).
Ospiti in studio di Michele Santoro saranno l’eurodeputato leghista Matteo Salvini, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo del Corriere della Sera, e Luca Casarini, storico leader dei noglobal italiani. Nei giorni scorsi su Cielo e in streaming su ilfattoquotidiano.it, è andato in onda “La valle è mia”, il reportage di Servizio Pubblico dedicato alla mobilitazione No Tav con immagini esclusive sulla “resistenza” del popolo valsusino. Sul sito del programma, inoltre, è stata postata un’intervista al presidente del consiglio regionale della Lombardia Davide Boni, indagato per corruzione, in cui commentava le vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’ufficio di Presidenza del Pirellone.