Quando Marcello Dell’Utri trafficava fra Milano e Palermo incontrando mafiosi che attraversavano numerose generazioni, Angelino Alfano andava ancora al liceo. A 42 anni, però, avrà imparato la carriera del senatore Dell’Utri?

Il segretario del Pdl ha commentato così la sentenza sull’amico Marcello: “Tieni duro e continua a difenderti con grande orgoglio e straordinaria dignità come hai fatto in questi anni”.  A parte la scemenze che dice. Oggi scopriamo qualcosa che le più interessanti intercettazioni non ci potranno mai rivelare, cioè che per paradosso – spero consentito – Dell’Utri è più sincero di Alfano. Perché il senatore ha sempre spiegato che scalda la poltrona al Senato soltanto per non andare in galera.

E Alfano, cui manca il quid e pure il resto, incoraggia Marcellino a difendersi “con grande orgoglio e straordinaria dignità”.

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