Dal 13 aprile esce nelle sale "Diaz", il film di Daniele Vicari dedicato all'assalto della polizia e al massacro consumatosi dentro la scuola genovese. In esclusiva per il Fatto il backstage della pellicola
21 luglio 2001. Il G8 è finito, ma c’è ancora qualche conto da regolare. Il bilancio degli arresti è in passivo e bisogna rimediare. E’ in questo contesto che nasce l’operazione che uno degli stessi dirigenti di polizia presenti definì una “macelleria messicana“. Dopo tutti i documentari e le inchieste video che hanno ripercorso quei fatti, la notte del massacro ora è anche un film (articolo di Malcom Pagani). Vincitore del premio del pubblico al Festival di Berlino, “Diaz, don’t clan up this blood” dal 13 aprile è nelle sale cinematografiche.
Una pellicola che è anche un preciso atto di accusa su uno dei capitoli più bui della storia delle forze dell’ordine. E’ per questo che ilfattoquotidiano.it ha chiesto a Fandango il backstage e chiede a tutti i suoi lettori che erano a Genova di ripercorrere quella notte drammatica. Le testimonianze più forti saranno pubblicate sul nostro sito.
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