Rifiuti, la rabbia dei comitati laziali
Il 30 giugno prossimo Malagrotta, la più grande discarica di rifiuti indifferenziati d’Europa, chiuderà. Cosa ne sarà della gestione dei rifiuti nella Capitale? Questa mattina vertice al ministero dell’Ambiente tra il ministro, Corrado Clini, e gli enti locali: Regione Lazio, Comune di Roma e Prefetto che ha anche la delega commissariale sulla gestione rifiuti. Sotto il ministero i comitati che si battono contro i siti temporanei individuati dal Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, hanno una certezza: “I siti non saranno temporanei”, dicono. In particolare i comitati contro la discarica di Corcolle – uno sei siti individuati dal Commissario – si oppongono con forza, in quanto a poca distanza si trova il sito di Villa Adriana, patrimonio Unesco. Volano parole grosse all’indirizzo dei politici: “Alemanno e Polverini assassini”, e ancora “Zingaretti venduto” e al prefetto di Roma, Pecoraro, gridano: “Vergogna, sei un incompetente”.
Di Manolo Lanaro