Un’auto è esplosa sulla pista d’atterraggio in Afghanistan mentre era in fase di atterraggio l’aereo con a bordo il segretario alla difesa americano Leon Panetta. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, mentre l’aereo del segretario della Difesa americano stava per toccare terra, un’automobile ha fatto irruzione nell’aeroporto della base militare britannica di Camp Bastion e ha preso fuoco. La notizia è stata diffusa da una fonte governativa di Londra e ripresa da Sky News, secondo cui si è trattato di un attacco kamikaze non andata a buon fine. Ustionato il conducente dell’auto, che sarebbe un impiegato della base militare. Ferito anche un soldato inglese in un incidente precedente all’irruzione della presunta autobomba: secondo gli inquirenti i due episodi potrebbero essere collegati. Simile la versione fornita dal Pentagono, mentre altre fonti riferiscono che si tratta di un’auto rubata e che l’afghano che la conduceva è stato arrestato. Secondo una nota ufficiale dell’Isaf, “il segretario alla difesa, Leon Panetta, o altri occupanti dell’aereo su cui viaggiava non sono stati “in nessun momento in pericolo”.