Quello che sta per iniziare sarà un fine settimana all’insegna della sostenibilità e concretezza per i cittadini di Colorno, comunità alle porte di Parma di 9.000 abitanti.
Infatti, grazie all’iniziativa del nostro Comune, sono previsti due importanti appuntamenti rivolti alla cittadinanza e finalizzati a ridurre complessivamente l’impronta ecologica del territorio.
Il primo è in realtà un doppio incontro, al mattino di sabato 17 a Monticelli Terme (PR) presso l’Auditorio Centro Polivalente Pasolini alle 10.30, il secondo alle 15.30 presso il circolo ARCI “La capanna verde” di Mezzano Inferiore (PR). In questa doppia assemblea, i responsabili della cooperativa Aria Nova e della Ponte servizi s.r.l., racconteranno le modalità di funzionamento del primo gruppo di acquisto per impianti fotovoltaici intercomunale, voluto dal Comune di Colorno insieme a Montechiaruogolo, San Secondo Parmense, Traversetolo, Mezzani e Sorbolo, con il patrocinio dell’Associazione Comuni virtuosi.
In pratica si tratta di un gruppo di acquisto che, grazie all’eventuale adesione di un numero consistente di cittadini, consentirà agli stessi di poter installare sul proprio tetto impianti fotovoltaici in grado di soddisfare il fabbisogno energetico delle abitazioni private (consumo elettrico). Oltre al conto energia quindi, ci sarà l’indubbio vantaggio di ottenere prezzi scontati grazie al numero dei contratti attivati, come un vero gruppo di acquisto appunto.
L’iniziativa riprende e rilancia la sperimentazione avviata ormai due anni fa dal comune capofila di Ponte nelle Alpi (BL) che prende il nome di “PubblichEnergie“, comune socio della rete dei comuni virtuosi.
Domenica 18 marzo, invece, dalle 9 alle 14 in Piazza Garibaldi sempre a Colorno, si svolgerà il consueto “Mercato della terra“, voluto da Comune, Slow Food e Associazione AlpinItalia, per consentire ai cittadini del territorio di consumare prodotti locali, di stagione, a basso impatto ambientale. Il Mercato si svolge periodicamente ogni terza domenica del mese, e ospita una ventina di bancarelle e stands di produttori provenienti entro un raggio di 50 Km, scelti secondo il disciplinare adottato da tutti i mercati a marchio Slow Food a livello nazionale.
Insomma, una due giorni a favore dell’ambiente, per costruire un futuro diverso a partire da qui, dal presente!