Silvio Berlusconi non ha mentito sulla casa di Lampedusa. Infatti, da quanto risulta dalle dichiarazioni dei redditi rese pubbliche alla Camera e al Senato, l’ex Presidente del Consiglio, come aveva promesso, ha acquistato la casa e la compravendita risale allo scorso 28 giugno. E l’abitazione dell’isola risulta essere anche l’unica variazione del patrimonio immobiliare del Cavaliere tra il 2010 e il 2011.
Era il 30 marzo 2010 quando Berlusconi sancì il suo ‘patto d’onore’ con gli isolani. Lo aveva fatto nel giorno in cui 250 tra uomini e bambini erano annegati tra i flutti e scomparsi nel mare forza 6. “Voglio diventare lampedusano e quindi mi sono attaccato ieri notte a Internet e ho comprato una villa bellissima a Cala Francese”, aveva detto il Cavaliere. Ma alla dichiarazione non era seguita l’acquisto e Paolo Mieli a inizio aprile aveva svelato il presunto bluff del Cavaliere: “Conosco il proprietario di quella villa che è una delle più belle di Lampedusa e so per certo che non è stata acquistata da Silvio Berlusconi, è una bugia”, aveva detto l’ex direttore del Corriere a Ballarò.
Pronta la replica del legale di Berlusconi, Niccolò Ghedini, che aveva invece confermato l’accordo con la proprietà, aggiungendo che “il passaggio si perfezionerà all’esito, certamente breve, delle verifiche di legge, ma la volontà delle parti è assolutamente chiara e univoca”. E la dichiarazione dell’avvocato oggi viene confermata.