“Una curva, poi un tornante, un rettilineo e un’altra curva. Ayrton esce troppo veloce e si schianta. La sua vita finisce in un secondo e io immagino come si potrebbe continuare a vivere dopo la morte. ‘Ten’ è l’appassionante programma in onda ogni sera, dal lunedì al venerdì, alle 19.50 su Radio2. Protagonista assoluto è Massimiliano Bruno, attore e regista, che dal 12 al 23 marzo regalerà ai radioascoltatori dieci piccole storie irriverenti, ironiche, intense sui personaggi che hanno cambiato la sua vita. In questo estratto della settima puntata, andata in onda ieri, Bruno racconta Ayrton Senna, l’indimenticabile pilota automobilistico brasiliano, scomparso tragicamente nel 1994. Stasera sarà il turno del principe della risata, Antonio De Curtis alias Totò
I vostri video - 21 Marzo 2012
Radio2, Bruno racconta Ayrton Senna
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- 18:29 - **Ue: Meloni a von der Leyen, 'ogni sforzo per rispetto valori fondanti e per pluralismo Tv'**
Roma, 28 lug (Adnkronos) - "Da parte del Governo italiano confermo ogni sforzo per assicurare in Italia e in Europa il pieno rispetto dei valori fondanti alla base dell’Unione Europea e l’assiduo impegno a far progredire l’Italia nell’ambito della libera informazione, del contrasto alle fake news e del pluralismo del servizio pubblico radio televisivo dopo decenni di sfacciata lottizzazione politica". Lo scrive la premier Giorgia Meloni in una lettera a Ursula von der Leyen sulla Relazione annuale sullo stato di diritto dell’Unione europea.
- 18:07 - Parigi 2024: tennis, standing ovation per Nadal che supera Fucsovic e sfidera' Djokovic
Parigi, 28 lug. - (Adnkronos) - Rafa Nadal, sostenuto dal pubblico del Roland Garros, che gli ha tributato una standing ovation al punto finale dopo due ore e mezza di gioco, con una prova di talento ed orgoglio supera il primo turno del torneo di singolare maschile di Parigi 2024, battendo in tre set, con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-4 l'ungherese Márton Fucsovics, numero 83 del mondo a cui lo stesso spagnolo tributa un applauso nel finale. L'ex numero uno al mondo ora se la vedrà, in un suggestivo secondo turno, con il numero uno del seeding e rivale di tante battaglie, il serbo Novak Djokovic. Nadal, che aveva accusato qualche problema fisico nei giorni scorsi, entra bene in campo e si aggiudica in scioltezza il primo set 6-1. L'ungherese si riprende e passa 3-0 nel secondo, subendo poi il ritorno di Rafa che però sul 5-4 perde il game e regala il secondo set a Fucsovic. Nella terza partita il mallorchino mette in campo tutta la sua esperienza e tenacia e grazie al suo mancino disegna traiettorie che esaltano Il pubblico del Philippe Chatrier per chiudere 6-4 e regalarsi un'altra sfida sul campo che gli ha regalato più titoli Slam della sua storia.
- 17:53 - Mo: Hamas filma tortura ostaggi per alleggerire condizioni prigionieri palestinesi
Gaza, 28 lug. (Adnkronos) - Hamas sta girando video che mostrano la tortura di ostaggi israeliani nel tentativo di costringere Israele ad alleggerire le condizioni dei prigionieri palestinesi nelle prigioni israeliane. In un video, i membri dell'organizzazione terroristica si appellano direttamente al ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir, che stabilisce la politica nelle prigioni, ha riferito il Telegraph citando due fonti israeliane.
Nel video, Hamas afferma che gli ostaggi vengano torturati e avverte che le dure condizioni dei prigionieri palestinesi influiscono sul benessere degli ostaggi. Secondo il quotidiano britannico, Ben-Gvir ha guardato il video ma si è rifiutato di cambiare la sua politica nei confronti dei prigionieri, e ha persino deciso di peggiorare quella esistente.
Ben-Gvir ha risposto che il gruppo islamista non gli ha mai inviato alcun video del genere e "mi rifiuto di collaborare con la propaganda di Hamas". Ha aggiunto: "Le condizioni dei terroristi nelle prigioni sono effettivamente peggiorate e non ho intenzione di sottomettermi ai dettami di Hamas".
- 17:37 - Malesia: Kuala Lumpur chiede a Mosca di aderire ai Brics
Kuala Lumpur, 28 lug. (Adnkronos) - La Malesia ha presentato domanda alla Russia per aderire ai Brics. Lo ha comunicato il primo ministro Anwar Ibrahim, ripreso dalle agenzie russe. "La Malesia - ha dichiarato l'ufficio del premier malesiano - ha inviato una lettera alla Russia, in qualità di presidente dei Brics, con una richiesta di adesione all'organizzazione, e ha anche espresso la sua apertura alla partecipazione come paese membro o partner strategico".
- 16:18 - Mo: raccolti oltre 75mila euro per famiglie vittime Majdal Shams
Tel Aviv, 28 lug. (Adnkronos) - Oltre 300.000 Nis (più di 75mila euro) sono stati versati oggi da 2.065 donatori a una campagna di crowdfunding per le famiglie colpite dal lutto di Majdal Shams, che hanno perso i loro figli mentre giocavano in campo da calcio a causa di un attacco missilistico attribuito a Hezbollah.
Il maggiore Yaya Fink, ideatore del progetto, ha affermato: "Ciò che rende la nostra nazione così meravigliosa è la nostra solidarietà e il nostro aiuto reciproco. Quando il governo non funziona e abbandona i suoi cittadini, ci prendiamo cura l'uno dell'altro e non lasciamo nessuno solo. Il disastro di Majdal Shams è un disastro per tutti noi".
- 16:11 - Mo: Francia e Belgio invitano concittadini a lasciare il Libano
Parigi, 28 lug. (Adnkronos) - Dopo la Norvegia, anche la Francia e il Belgio hanno invitato i propri concittadini a lasciare il Libano, dopo l'attacco attribuito a Hezbollah a Majdal Shams e al timore della risposta israeliana. I ministeri degli Esteri di Francia e Belgio hanno intimato ai propri cittadini di lasciare il Libano il prima possibile, hanno riferito diverse agenzie di stampa.
- 15:54 - Mo: manifestanti rivendicano di aver bruciato memoriali vittime festival Nova
Tel Aviv, 28 lug. (Adnkronos) - Un gruppo di manifestanti ha rivendicato la responsabilità di aver bruciato i memoriali delle vittime del festival musicale Nova, assaltato dai terroristi di Hamas il 7 ottobre, che si trovano sull'autostrada costiera israeliana nei pressi di Caesarea, di Olga e di Beit Yanai. Lo riporta Ynet News.
Gli attivisti non hanno rivelato la loro identità, ma hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano che "la Knesset è andata in pausa per 91 giorni, mentre gli ostaggi languono, i nostri figli e le nostre figlie vengono mandati in guerra e il disertore nazionale (ll riferimento è a Benjamin Netanyahu) torna da una vacanza all'estero dove pensa solo a se stesso. Ricorderemo al popolo di Israele che siamo qui e non molleremo finché tutti non torneranno a casa! Non molleremo con voi finché tutti non torneranno a casa e non si terranno le elezioni in Israele".
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