Una sentenza ”creativa”, unadecisione “non prevista dalla legge italiana”. Il Pdl insorge contro la decisione del giudice di pace di Modena di liberare Andrea e Senad, i fratelli di origine bosniaca, ma nati in Italia, da circa un mese erano trattenuti nel Cie di Modena. Il senatore Carlo Giovanardi parla infatti di “ennesima invasione di campo di un magistrato”, mentre Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati del Pdl, annuncia la presentazione di una interrogazione urgente al ministro della Giustizia, Paola Severino.

“Ricordo – sottolinea Giovanardi – che si tratta di due pregiudicati, definiti pericolosi per l’ordine pubblico dal primo giudice che aveva convalidato il trattenimento al Cie. Chi adesso se ne farà carico fornendo loro casa e lavoro e, soprattutto, garantendo alla collettività che nessun cittadino sarà vittima di reati predatori come quelli commessi dai due giovani in passato?”.

“Ormai ognuno si inventa le sue leggi – rincara la dose la Bertolini – evidentemente in questo Paese il Parlamento conta poco o nulla”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Gare d’appalto al massimo ribasso: il governo taglia del 70% i fondi ai Cie

next
Articolo Successivo

Infiltrazioni mafiose al Nord. Enzo Ciconte: “In Emilia Romagna negato il problema”

next