La nostra, e soprattutto mia personale, solidarietà ad Alberto Cisterna, il procuratore aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia, per i vili attacchi dei suoi colleghi, e di pentiti senza alcuna attendibilità, discende dalla consapevolezza delle capacità investigative e professionali di Alberto. Queste hanno dato fastidio a molti, soprattutto colleghi, rappresentanti l’antimafia delle parole e non dei fatti. Un magistrato che soprattutto fuori Italia ci invidiano, perché capace e onesto, e che abbiamo l’onore di avere nel Comitato scientifico della più’ grande Associazione Antiriciclaggio europea. Non ti fermeranno, caro Alberto, nella tua brillante carriera, il vero motivo dell’accanimento verso di te. Come in questo Paese accade spesso, gli uomini coraggiosi e liberi pagano qualche prezzo, ma poi vincono! Ti vogliamo bene, senza se e senza ma!
Ranieri Razzante