La prima differenza fra l’estero e l’Italia è che, all’estero, quando un politico è coinvolto in uno scandalo sparisce lui, in Italia sparisce il reato o sparisce il processo, una volta spariva anche il magistrato. La seconda è quello che dicono i politici coinvolti negli scandali, all’estero dicono ho sbagliato, mi scuso, mi dimetto oppure dicono sono innocente ma mi dimetto lo stesso perché non voglio usare la mia carica per essere un imputato privilegiato. In Italia negli ultimi vent’anni dopo Tangentopoli, la fabbrica degli alibi, cioè delle dichiarazioni dei personaggi coinvolti, ha subito una notevole evoluzione.