Tensione tra i lavoratori sardi dell’Alcoa e le forze dell’ordine stamattina a Roma davanti alla sede del ministero dello Sviluppo Economico in via Molise. Polizia e carabinieri hanno dovuto contenere i manifestanti con diverse cariche. C’è stata anche una persona ferita lieve tra gli attivisti, colpita in testa da una bomboletta. Gli operai hanno tentato prima di bloccare il traffico in via Veneto con lancio di oggetti, fumogeni e petardi, poi in segno di protesta hanno bruciato le loro tessere elettorali in strada. Tra gli slogan urlati: “No alla chiusura degli stabilimenti Alcoa” oppure “io puzzo di sudore voi governo del sangue degli operai”. I metalmeccanici attendono l’esito del vertice sul futuro dello stabilimento di alluminio in Sardegna di Portovesme tra il ministro Corrado Passera, i sindacati e il sottosegretario Claudio De Vincenti di Nello Trocchia