Solo due giorni fa i No Tav hanno presentato in Procura a Torino un dossier fotografico sulle violenze subite da polizia e carabinieri a Chiomonte il 3 luglio 2011. Stamattina, invece, alla Camera approvata la mozione unitaria per le iniziative volte a finanziare le opere e gli interventi previsti dal piano strategico per il territorio
Nel frattempo, stamattina alla Camera è stato votata la mozione unitaria per le iniziative volte a finanziare le opere e gli interventi previsti dal piano strategico per il territorio interessato dalla Tav Torino Lione. In base al testo approvato (390 favorevoli, Idv astenuta e un solo voto contrario, quello di Fabio Granata di Fli), il governo risulta impegnato, fra l’altro “ad assumere iniziative volte a stanziare 100 milioni di euro per finanziare le opere e gli interventi previsti dal Piano strategico per il territorio interessato dalla direttrice Torino-Lione definito dalla Provincia di Torino, in particolare gli interventi relativi al nodo di Torino previsti dall’accordo Stato-regione del 28 giugno 2008″.
“Sulla mega mozione unitaria disostegno alla Tav 390 favorevoli, 10 astenuti, solo io contrario: è il caso di dire il tempo mi darà ragione – è stato il commento di Fabio Granata – L’opera è inutile, costosissima e distruttiva, e il tempo lo dimostrerà”. Secondo il deputato di Fli, “l’elemento più ipocrita è stata la solidarietà a Giancarlo Caselli, alla quale ovviamente mi associo senza se e senza ma, espressa da forze politiche e parlamentari che lo hanno sempre offeso e delegittimato nella sua azione di contrasto alle mafie e che ora raggiungono l’apice dell’ipocrisia”.