Il ministro dello Sviluppo: "Il periodo di non crescita dura da molto tempo. Il tema del credito è un 'super tema'. Colpa di mancanza di liquidità, aumento delle sofferenze, regole bancarie che hanno tolto altro capitale alle banche. Dobbiamo agire subito"
Recessione, dunque. Ma l’Italia ha anche un altro problema: quello che Passera chiama “credit crunch” e che in italiano si chiama “stretta del credito”, cioè un crollo dell’offerta del credito, con tassi d’interesse troppo alti e chiusura di accesso al credito per chi non riesce a pagare. Un fenomeno che fu particolarmente visibile durante la grande crisi del 1929. L’azienda Italia, quindi, secondo Passera, ha un problema di “credit crunch”: “Dobbiamo agire subito”. “Il tema del credito è diventato un ‘super tema’ – sono parole di Passera – per una serie di gravi cause: mancanza di liquidità, aumento delle sofferenze, regole bancarie che hanno tolto altro capitale alle banche e si è creato un vero e proprio credit crunch. Dobbiamo agire subito”.
“Per uscire dalla recessione dobbiamo accelerare su tutte le riforme strutturali in programma e su tutte le leve della crescita – ha infine precisato Passera – Il piano degli interventi è stato illustrato alla commissione e su tutti i capitoli che porteranno a un aumento strutturale della competitività delle nostre imprese e del sistema paese è stato fatto il punto dei risultati concreti già ottenuti”.