“L’uomo parla di evoluzione, la catena di produzione potere e vivisezione/ l’uomo parla di evoluzione ed io per il mondo non esisto/ Il mondo per me non esiste/ La terra senza l’uomo sarebbe un posto più spazioso”. È un verso tratto da La terra senza l’uomo brano contenuto nel nuovo Ep del cantautore torinese Marco Notari uscito per Libellula Music lo scorso 19 marzo, data di pubblicazione che non è stata scelta a caso: l’Ep, infatti, è stato prodotto in collaborazione con la Lav (la maggiore associazione antivivisezionista e animalista in Italia e una delle più importanti in Europa) in occasione delle Giornate nazionali contro la Vivisezione e finalizzate a una raccolta di firme per l’abolizione dei test cosmetici sugli animali e il recepimento della direttiva Ue in materia di vivisezione. Una apprezzabilissima iniziativa che evidenzia ancora una volta l’intraprendenza del cantautore torinese, la sua sensibilità nonché la delicatezza di questo artista con uno sguardo sempre attento verso tutto ciò che lo circonda.
Come dichiara lui stesso “la scelta di far coincidere l’uscita dell’Ep e dell’omonimo brano in corrispondenza con le giornate nazionali Lav contro la vivisezione e con un’importante raccolta di firme realizzata nelle piazze di tutta Italia per il recepimento della direttiva Ue e per abolire i test cosmetici sugli animali nasce in maniera naturale dalle tematiche del testo della canzone. La terra senza l’uomo rappresenta una riflessione su come la nostra razza abusi spesso indiscriminatamente delle altre specie e delle risorse del nostro pianeta. Mi piaceva l’idea di fare riflettere altre persone su questo tema, partendo dalla mia scelta di vegetarismo che seguo ormai da qualche anno e che un recente viaggio in India e Nepal ha ulteriormente rafforzato – racconta Marco Notari –. L’idea di provare a utilizzare nuovamente il web in modo creativo per la distribuzione di questo Ep nasce dalla mia convinzione che lì risieda il futuro della discografia musicale, e che sia gli artisti che gli addetti ai lavori dovrebbero cercare di assecondare e sfruttare questo cambiamento”.
La Lav, che ha come scopo l’abolizione della vivisezione, la protezione degli animali, l’affermazione dei loro diritti, la difesa della biodiversità, dell’ambiente e la lotta alla zoomafia, è una realtà sempre in fermento, un’associazione fatta da “angeli silenziosi” che ogni giorno si batte contro ogni forma di sfruttamento e discriminazione, contro la violenza sugli animali, umani e non umani, sull’ambiente e gli ecosistemi, per il rispetto del diritto alla vita di ogni essere vivente. Quella con Marco Notari è una bella collaborazione nata proprio dal testo della canzone, che tratta appunto il tema della vivisezione. L’Ep è concesso in free download fino al 1 aprile a tutti gli iscritti alla newsletter dell’artista e a tutti i fans della sua pagina Facebook. Contiene inoltre una cover di Caterina di Francesco De Gregori e le versioni live de Le stelle ci cambieranno pelle e Ninfee, registrate durante il concerto di dicembre al Ratatoj di Saluzzo (Cn). Trovano spazio anche gli inediti Thesiger (ispirato alle vicende dell’esploratore britannico Wilfred Thesiger) e Dina – reprise (versione strumentale del brano contenuto nell’album Io? nata durante le session dell’album), il remix di Canzone d’amore e d’anarchia realizzato da Eskinzo, tutti pezzi che erano già stati inclusi nell’ep Io? – extra regalato ai fans a settembre 2011. In aprile uscirà anche il videoclip de La terra senza l’uomo, a opera del regista Marcello Saurino e realizzato in collaborazione con Lav e Greenpeace.