Giardinieri al lavoro nel parco di Villa Certosa, residenza estiva di Silvio Berlusconi, ma i lavori non potranno esser conclusi entro il ponte Pasquale. Ieri gli uomini della Forestale dell’Ispettorato di Tempio Pausania hanno bloccato i lavori per mancanza di due autorizzazioni, una per il movimento terra che avrebbe consentito lo sbancamento in atto, l’altro della tutela del Paesaggio visto che l’area interessata all’intervento è sottoposta a rispetto idrogeologico. Come riportato oggi dal quotidiano La Nuova Sardegna, lo sbancamento sulla collina di Punta Lada, a Porto Rotondo, con il decespugliamento della macchia mediterranea non è passato inosservato e così i forestali di Tempio si sono presentati a Villa Certosa e hanno effettuato un lungo sopralluogo nella parte alta della proprietà dell’ex premier.
Le ruspe e alcuni giardinieri nei giorni scorsi hanno dissodato e preparato quei terreni incolti per l’impianto di un nuovo frutteto. L’area individuata dai tecnici rientra tra quelle sottoposte a vincolo paesaggistico e ambientale, richiesta di disboscamento per circa duemila metri quadrati predisposta e spedita dalla Idra Immobiliare. Tutto in regola, tranne il nulla osta per dare il via libera ai lavori. Una autorizzazione che, allo stato attuale, mancherebbe perchè l’iter burocratico non è ancora stato completato. Da qui la segnalazione al Corpo di Vigilanza ambientale che dopo l’ispezione di ieri ha stilato un verbale finito sul tavolo dei dirigenti degli uffici regionali.