Ha soli 18 anni, ma guadagna in un mese più del padre e della madre messi insieme, dai 10 ai 15 mila euro. Luca Rotondo, nato a Trigoria, un paesino vicino Roma, è un professionista di poker online sponsorizzato dalla Virgin. Un appassionato di Texas hold’em fin dal quando aveva 15 anni, ha cominciato usando il conto scommesse Sisal del padre eludendo così il divieto del gioco d’azzardo per i minorenni. Grazie al cash game ha fatto la sua fortuna, avendo la meglio su giocatori “randomici”, come li definisce lui, poco tecnici e preparati. E già istruttore di poker a 90 euro l’ora. Non si è diplomato e non ha nessuna intenzione di mettersi a studiare. La sua passione? Le relazioni sociali: “Prendo lezioni private di ascolto empatico e approcci con l’altro” (leggi l’articolo integrale) di Irene Buscemi