Domani i dirigenti del partito incontreranno rappresentanti del mondo delle imprese prima di procedere sugli emendamenti. Secondo il centrodestra il ddl "ha già ricevuto una sostanziale battuta d'arresto nell'esame dei mercati e della stampa internazionale"
Prima di decidere le proposte di emendamento per la “stesura definitiva”, domani il partito “ascolterà i rappresentanti del mondo delle imprese”. Nel corso della discussione, infatti, è emersa “grande preoccupazione per lo sbilanciamento complessivo del provvedimento, condizionato da ingessature e rigidità in entrata, e che ha già ricevuto una sostanziale battuta d’arresto nell’esame dei mercati e della stampa internazionale”.
Tra i punti emersi, anche la mancata adozione per il 2012 del decreto interministeriale relativo alla detassazione del salario, sulla base degli accordi sindacali e territoriali in funzione di maggiore efficienza e produttività che i lavoratori avrebbero già pagato “nei primi mesi dell’anno in termini di minore salario”. La riunione è stata presieduta dal Coordinatore dei dipartimenti Brunetta, e hanno partecipato tra gli altri i capigruppo di Camera e Senato Cicchitto e Gasparri, oltre al relatore del provvedimento Castro, il presidente della Commissione Lavoro del Senato Giuliano, gli ex ministri Sacconi, Romani, Gelmini, e il portavoce Capezzone.