L’Imu quest’anno “si pagherà in tre rate”. E’ l’annuncio del relatore al decreto legge fiscale, Gianfranco Conte (Pdl), anticipando il contenuto di un emendamento che presenterà, alla commissione Finanze della Camera, entro lunedì. Parole che però hanno fatto saltare sulla sedia il presidente nazionale dell’Anci Graziano Delrio: “Se la rateizzazione dell’Imu sarà solo sulla prima casa non avrà grandi effetti – ha replicato – Se viceversa riguarderà anche la seconda casa avrà un impatto devastante”. “Per la prima casa – ha aggiunto il sindaco di Reggio Emilia – un’eventuale rateizzazione tra giugno, settembre e dicembre non dovrebbe avere grandi effetti perché si anticipa un pezzo di dicembre e si positicipa un pezzo di giugno, se invece la rateizzazione riguarda anche le seconde case la questione si fa molto molto complicata”.
La rateizzazione. Il relatore presenterà i suoi emendamenti lunedì mattina, “entro le 10, per dare il tempo fino alle 12 per i sub-emendamenti e per poter cominciare a votare dalle 14”. La Commissione Finanze della Camera ha terminato la discussione sugli emendamenti e tornerà a riunirsi lunedì 16 aprile alle 14. La scelta delle tre rate è stata spiegata anche dal segretario del Pdl Angelino Alfano: “Noi crediamo che ci sia il rischio che la botta sulle famiglie italiane sia davvero pesante da gestire in una sola tranche e quindi riteniamo che una rateazione del pagamento dell’Imu sia un sistema per aiutare le famiglie italiane”.
Gli anziani in ospizio. Conte ha anche aggiunto di essere “contrario” a modifiche della normativa Imu per gli anziani che sono nelle case di riposo, spiegando che con un eventuale sgravio “potrebbe crearsi un problema sociale”. In questo senso: un’agevolazione di questo genere, spiega il relatore del decreto legge, potrebbe spingere “i familiari a mettere gli anziani nella casa di riposo” per usufruire della tassazione più leggera sulla loro casa di abitazione. Nell’iter in Senato il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani aveva già espresso il suo parere contrario ad agevolare le case degli anziani in residenze di cura per un “rischio di evasione ed elusione”. La normativa sull’Imu potrebbe essere rivista e alleggerita per le case affittate a canone concordato e per le dimore storiche.
Le fondazioni bancarie? “Un falso problema”. A fronte di questo Conte definisce l’esenzione per le fondazioni bancarie un “falso problema” perché “non è vero che le fondazioni bancarie non pagano” secondo Conte. Tra gli emendamenti segnalati dai gruppi, cioè sulle proposte di modifica che saranno portate al voto, ce ne sono diversi, sia di maggioranza che di opposizione, che chiedono appunto che le fondazioni paghino l’imposta.
Le reazioni Con l’Imu in 3 rate “I Comuni non potranno pagare gli stipendi”. Questo il commento del segretario del Pd Pierluigi Bersani da Cortona. La nostra proposta continua “è di alleggerire l’Imu introducendo un’imposta personale sui grandi patrimoni immobiliari”.