Molte persone sono scese in strada a Palermo dopo la forte scossa di terremoto registrata alle 8:20 di questa mattina. La scossa, avvertita soprattutto ai piani alti, ha provocato il panico e spinto molti palermitani a radunarsi in strada, anche in pigiama. I centralini di polizia e vigili del fuoco sono intasati. In molti hanno preferito andare a riprendere i figli che stavano per entrare a scuola. Evacuati l’Istituto alberghiero di Corso dei Mille, la scuola elementare Arculeo e l’Istituto Crispi di piazza Campoli.
L’evento sismico è stato registrato al largo delle coste palermitane, esattamente a 30 Km a Nord del capoluogo siciliano. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile, non risultano danni a persone o cose.
La scossa, secondo il database Iside dell’Ingv, è stata preceduta da ben 21 eventi sismici a partire dalla mezzanotte dell’altro ieri, due dei quali di magnitudo superiore a 2, registrati sempre nell’area del basso Tirreno. L’epicentro è nella stessa area in cui il 6 settembre 2002, alle 3.20 di notte, fu registrata una forte scossa di magnitudo 5.6 Richter che provocò numerosi danni in città.