“Non ricordo, dovrei controllare l’agenda”. Le vacanze all’estero in compagnia di Pierangelo Daccò, agli arresti dal quindici novembre scorso per i fondi neri del San Raffaele e della Fondazione Maugeri, Roberto Formigoni non le ricorda. Secondo il Corriere della sera, il presidente della Lombardia avrebbe viaggiato più volte a spese di Daccò. A rivelare tutto ai pm è Giancarlo Grenci, fiduciario svizzero di Daccò, che parla di un viaggio aereo da Milano a Parigi: “il 27 dicembre 2008 Formigoni ha viaggiato da Milano a Parigi con un biglietto di 4.080,80 euro pagato da Daccò”. “Non ho mai ricevuto regalie”, assicura Formigoni, che spiega: “Io faccio vacanze di gruppo. Se uno anticipa i biglietti, gli altri pagano cene, ecc.”. E ai giornalisti del Corriere dedica una battuta: “Evidentemente vanno in vacanza da soli. Sono sfigati” di Franz Baraggino
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