A due giorni dalle affermazioni del presidente della Regione Puglia che aveva definito Grillo un ‘populista inquietante’, il leader del Movimento 5 Stelle si sfoga durante una serata dedicata alla campagna elettorale a Legnano, comune di 60mila abitanti in provincia di Milano. “Quando Vendola si presentò alle regionali, noi l’abbiamo aiutato. E’ stato eletto anche grazie a noi – specifica il comico genovese – E poi invece è successo che la supercazzola Vendola si è messo a fare affari con la Marcegaglia, ha dato 140 milioni di soldi pubblici a Don Verzè. Non si è accorto cosa ha combinato nella sua giunta l’assessore Tedesco, salvato poi dai senatori”. Grillo repinge così al mittente le accuse fatte dal leader di Sel, scegliendo di attaccarlo sul piano politico