Giovedì 19 aprile spogliatevi di supposizioni e pregiudizi e aprite gli occhi. E’ a Roma, presso lo spazio espositivo Howtan Space, che inaugura il ciclo degli aperitivi “Green” che, mixando artisti, professionisti, creativi e intellettuali, si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stile di vita ecosostenibile. A fare da padrone di casa, Howtan Re, artista italo-persiano che usa solo materiali riciclabili e che, in collaborazione con Federico Paris ed Ecomunica – Forum nazionale sul riciclo e le energie rinnovabili, ha avuto l’idea: “L’arte è un media – spiega – da sempre veicola significati e simboli che contaminano l’immaginario collettivo, trasformandolo. Perché non impiegarla per migliorare il mondo?”.
Il primo appuntamento “green” sarà dedicato alle opere degli artisti di ritorno dalla mostra RiciclArte organizzata presso l’Aranciera nel semenzaio di San Sisto in Roma: “La mostra-evento è stata un tale successo che abbiamo voluto prolungarla – spiega Andrea Saran, curatore dell’Howtan Space – La parola d’ordine è ‘riciclare’, anche con l’arte”. Dall’enorme lettera H di alluminio ricoperto di fogli di giornali con al centro un manichino di carta che alza le braccia come se invocasse aiuto (di Howtan Re) al calamaro gigante che snoda per otto metri i suoi neri tentacoli (di Federico Paris) fino al quadro di jeans usati dell’eclettico artista Ferruccio Mari, si vaga tra suggestioni e stimoli di grande impatto: “Il life style ecosostenibile non deve più essere associato al brutto e al dismesso – continua Saran – e questi incontri servono proprio a creare fashion e glamour intorno all’etica ambientale”.
Durante la serata verrà anche presentato il programma per l’edizione Ecomunica 2012, il Forum che indaga le varie declinazioni di un vivere quotidiano alla conquista della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente: “Ci sono tante possibilità – dice Howtan Re – per compiere le microscelte di ogni giorno nel segno del rispetto, basta introiettare il concetto secondo il quale non c’è distinzione tra noi stessi e l’ambiente in cui viviamo”. A “fare la differenza” insomma – questi i temi che verranno affrontati – sono i comportamenti e i gesti quotidiani: scegliendo una mobilità più sostenibile, acquistando oggetti riciclati, vestendosi alla moda, ma con prodotti di riuso e diventando sempre più responsabili nella raccolta differenziata.