Alcuni carrelli del treno ad alta velocità sono usciti dai binari 5 e 6 quando si trovavano a circa 50 metri dalla stazione. Un macchinista: "La velocità era nei limiti dei 30 all'ora"
Quattro carrozze danneggiate, sei feriti e traffico ferroviario deviato verso altri scali della capitale. E’ il primo bilancio dell’incidente accaduto oggi alle 19.20 all’ingresso della stazione Termini di Roma, dove un Frecciarossa proveniente da Milano (che stava arrivando nel principale scalo ferroviario della capitale), è entrato in collisione con un altro Frecciarossa proveniente da Napoli. Tra le persone a bordo dei treni coinvolti ci sarebbero sei feriti, tutti dipendenti delle Ferrovie, che sono stati trasportati al San Giovanni, al Pertini e all’Umberto I. Il numero dei contusi però potrebbe salire nel caso in cui altre persone decidessero di farsi refertare in ospedale in un secondo momento. Nessun vagone si è rovesciato, sottolinea un portavoce di Fs, quindi non si dovrebbe parlare di un vero deragliamento. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer, vigili del fuoco e 118 ed è stata istituita una commissione d’inchiesta.
Secondo la ricostruzione fornita dalle Ferrovie dello Stato, alcuni carrelli di un Frecciarossa in entrata a Termini a velocità ridotta, circa 30 km orari, sono usciti dai binari 4 e 5 quando si trovavano a circa 50 metri dalla stazione. Il treno si è affiancato e ha toccato un altro Frecciarossa che stava ugualmente entrando in stazione. Il convoglio che percorreva il binario 5, si è appreso, è uscito dai binari e alcune carrozze sono leggermente inclinate. I passeggeri, aggiunge Fs, sono stati fatti scendere e rientrare in stazione. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento. “Sono tranquillo, ci sarà un’inchiesta, la velocità era nei limiti dei 30 all’ora così come previsto per l’ingresso alla stazione Termini”, ha detto uno dei due macchinisti coinvolti nell’incidente che non ha riportato ferite ed è ora in attesa di essere ascoltato dagli investigatori.
Intanto il traffico sui binari della stazione, dall’1 all’8 è stato sospeso per verificare la dinamica dei fatti, ma da Fs assicurano che riprenderà regolarmente. Un addetto del personale di bordo del Frecciarossa è stato portato via su una barella con un collare ortopedico, ma era cosciente e parlava al telefonino. Due sue colleghe, una delle quali indossava a sua volta un collarino, sono andate a farsi medicare da sole. Le due donne erano in lacrime per lo spavento provato nella collisione, come alcuni passeggeri, ma non mostravano ferite evidenti. Sul luogo dell’incidente, al termine dei binari in uscita dalla stazione, sono presenti i carabinieri, polizia ferroviaria, addetti alla sicurezza di Trenitalia e personale del 118.
L’Agenzia per la mobilità informa che su richiesta di Rete ferroviaria italiana (Rfi), gestore delle infrastrutture Fs, la chiusura serale della linea B della metropolitana allungherà l’orario di servizio. L’ultimo treno della metro partirà quindi dalla stazione Tiburtina alle 23.50. Intanto il servizio di sicurezza delle Ferrovie tiene a circa 200 metri dall’incidente giornalisti e fotografi.