L'azienda presieduta da Fedele Confalonieri vede sprofondare i guadagni, scendere i ricavi e collassare la raccolta pubblicitaria sia in Italia che in Spagna. Chiuso il primo trimestre del 2012 con un utile netto di 10,3 milioni di euro, in forte calo rispetto ai 68,4 milioni dello stesso periodo del 2011
Brutte notizie per Mediaset sia in Italia che in Spagna: crolla l’utile, scendono i ricavi e collassa la raccolta pubblicitaria. Il gruppo dell’ex premier Berlusconi ha chiuso il primo trimestre del 2012 perdendo più di 50 milioni di euro rispetto all’anno precedente. L’utile netto odierno infatti è di 10,3 milioni di euro, rispetto ai 68,4 milioni dello stesso periodo del 2011. I ricavi scendono del 12 per cento, da 1,112 miliardi a 977 milioni. Tra gli altri dati, il risultato operativo passa da 135,8 a 38,9 milioni, la redditività operativa scende dal 12,2 per cento al 4 per cento, l’indebitamento finanziario netto passa da 1,775 miliardi a fine 2011 a 1,675 miliardi.
In Italia l’azienda, come previsto dal piano di efficienza triennale varato nella seconda metà del 2011, sta inoltre attuando il programma di riduzione dei costi di funzionamento di tutte le principali aree aziendali che crescerà progressivamente fino al 2014 quando si assesterà su un risparmio costante di 250 milioni di euro all’anno.
In borsa il titolo in un anno ha subito una forte contrazione. A Piazza Affari Mediaset Spa un anno fa si attestava a 4,346 punti, oggi a 1,638. A Madrid invece Mediaset Espaða Comunicacion S.A è passato da 6,653 punti a 3,339.
In mancanza di segnali di miglioramento sul mercato, il gruppo televisivo conferma la previsione di chiudere il bilancio con un risultato netto inferiore a quello dell’anno scorso. In Italia i ricavi netti consolidatisi sono attestati a 760,2 milioni da 846,3 milioni: in particolare la raccolta pubblicitaria lorda ha registrato un calo del 10,2% a 622,7 milioni, i ricavi Mediaset Premium sono scesi a 131,1 milioni (da 135 milioni) mentre i ricavi EI Towers sono saliti a 56,1 milioni (da 38,6 milioni). La raccolta pubblicitaria lorda complessiva di Publitalia ’80 e Digitalia ’08, comprensiva anche dei canali digitali pay e dei contenuti video distribuiti sul portale web Mediaset.it, raggiunge i 622,7 milioni di euro contro i 693,3 milioni di euro del primo trimestre 2011 (-10,2%). I ricavi da attività caratteristica Premium -vendita di carte, ricariche, abbonamenti Easy Pay- si sono attestati a 131,1 milioni rispetto ai 135 milioni del 2011, bene invece per i ricavi Ei Towers hanno raggiunto i 56,1 milioni rispetto ai 38,6 del primo trimestre 2011.
Per quanto riguarda la Spagna, invece, nei primi tre mesi del 2012 i ricavi netti consolidati generati dal Gruppo Mediaset España hanno raggiunto i 218 milioni di euro rispetto ai 266,1 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi pubblicitari televisivi si sono attestati a 221,3 milioni rispetto ai 267,1 milioni del primo trimestre 2011 L’Ebit spagnolo è stato pari a 20,4 milioni (46,6 milioni di euro nel primo trimestre 2011), mentre l’utile netto è stato pari a 21,2 milioni rispetto ai 40,1 milioni dei primi tre mesi del 2011.
In una nota del gruppo si legge: “La fase recessiva nella quale si trovano sia Italia che Spagna continua a condizionare l’andamento del mercato pubblicitario in entrambe le aree geografiche presidiate e determina un andamento ancora sostanzialmente in linea con quello dei primi tre mesi”.