Una fila ininterrotta di affetto digitale. Aggiornamenti continui sui social network. Non si sono fermati neppure di notte i saluti e i ricordi per Maurizio Cevenini, l’esponente del Pd di Bologna morto suicida ieri. Bolognesi noti e ignoti hanno continuato a inondare le sue tre pagine facebook mentre su twitter in tantissimi parlano del Cev, riportando le ultime notizie o dandosi appuntamento alla camera ardente per dargli l’ultimo saluto.
E’ delle tre di notte, ad esempio, il saluto di Andrea Mingardi, postato sulla bacheca di Cevenini: “Se n’è andato il Sindaco di Bologna. Maurizio lo desiderava tanto, adesso lo sarà per sempre. In questo momento sono all’estero e la notizia mi è arrivata come una pugnalata dritta al cuore”.
Nel pomeriggio erano stati altri due cantanti bolognesi a salutarlo: Luca Carboni, con un semplice ‘Ciao Cev’, e Cesare Cremonini, postando una foto in cui erano ritratti insieme a Dalla e allo stesso Mingardi dietro a un’immancabile sciarpa rossoblù.
Ma oltre a loro, sono tantissimi i comuni cittadini che stanno dedicando un pensiero a Cevenini: dal consigliere comunale che ricorda gli ‘insegnamentì ricevuti sul come celebrare matrimoni, agli ultras del Bologna che hanno esposto uno striscione fuori dalla cancellata dello stadio: “Un altro amico del Bologna che se ne va..Ciao Cev”.
Da chi lo ha conosciuto recitando in una commedia teatrale a quelli che, magari, di persona non lo conoscevano neppure, ma “la tua disponibilità a sentire e parlare era unica. Eri veramente il nostro Sindaco”.