Una serata mondana, un’occasione per farsi fotografare e diventare protagonisti almeno per un giorno grazie al sito di Roberto D’Agostino. Dagospia, nato nel maggio del 2000, ieri ha festeggiato a Roma 12 anni di attività, di raccolta e diffusione di pettegolezzi, anticipazioni, retroscena della vita politica, economica e sociale. “Anche il Papa guarda Dagospia” ironizza Gianni Boncompagni, autore e regista televisivo. Che il mondo di Dago non sia solo informazione, ma sopratutto gossip lo si capisce dai tanti volti e corpi agghindati che bramano dal desiderio di farsi fotografare e finire anche sulla rubrica più cliccata del sito e la più spietata, Cafonal. “Per molti è un’ossessione, un certificato di esistenza” afferma Umberto Croppi ex assessore capitolino alla cultura di Irene Buscemi