La protesta degli indignados nella Puerta del Sol di Madrid si é conclusa con l’intervento della polizia che alle prime luci dell’alba ha sgomberato i 500 manifestanti che erano rimasti a passare la notte. Alle 22 scadeva il permesso per rimanere in piazza, ma é stato il suono delle campane della mezzanotte a dare il via all’assemblea generale del movimento, in una piazza stracolma. Ma è stata una vittoria breve contro i divieti imposti dal governo di Mariano Rajoy, visto che alle 5 la polizia ha iniziato lo sgombero. Gli indignados, che hanno opposto una resistenza passiva, sono stati anche colpiti con i manganelli. 20 feriti e 18 i fermati. La polizia é intervenuta per evitare le acampadas anche a Valencia, Cadiz e Palma de Maiorca. Ma gli indignados sono decisi a tornare alla Puerta del Sol e hanno convocato per stasera una nuova manifestazione. L’epilogo della mattina non cancella la grande partecipazione in tutto il paese dei cittadini al 15M, da Siviglia a Valencia, da Bilbao a Santiago. Oltre 40 mila manifestanti a Barcellona, dove da ieri notte è stata occupata nuovamente Plaça Catalunya. Il movimento, nel primo anniversario dalla nascita, ha indetto mobilitazioni fino al 15 maggio di Cristina Artoni e Giulio M. Piantadosi
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