Il due volte campione della classe regina ha deciso di lasciare al termine della stagione per motivi familiari. Ha solo 26 anni e questo è l'ultimo atto di una carriera segnata da tante vittorie e 'misteriosi' problemi fisici
La bomba arriva il giorno prima dell’inizio delle prove del GP di Le Mans, durante la conferenza stampa di presentazione della gara. Casey Stoner, 26 anni, annuncia: “Mi ritirerò alla fine della stagione, questa non è la MotoGP di cui sono innamorato”. Un fulmine a ciel sereno per il campione australiano, già vincitore di due campionati nella classe regina, che quest’anno era partito ancora più spedito del solito: due vittorie su tre gare, in circuiti che non ama nemmeno particolarmente, e testa della classifica con 1 punto di vantaggio su Lorenzo e 14 su Pedrosa, i rivali più accreditati. Nessuno tra gli addetti ai lavori riesce a darsi una spiegazione. Unico indizio, da pochi mesi è padre della splendida Alessandra: nata tra l’altro il 16 febbraio, lo stesso giorno di Valentino.
E proprio Valentino, incredulo, è stato tra i primi a commentare la decisione dell’amico-nemico: “Non è bello per la MotoGP. Perdiamo un grande rivale e un grande pilota”. Così anche il suo attuale rivale Jorge Lorenzo: “Il ritiro di Casey non farà bene alla MotoGP”. Ma un figlio ti cambia la vita. Voci e indiscrezioni giravano già da tempo nell’ambiente: Casey era stanco di correre, la vita in Svizzera, a diverse ore di fuso orario e migliaia di chilometri di distanza dall’Australia, non gli è mai andata a genio. Ma nessuno si aspettava un addio così repentino. Già nel 2009, mentre era alla Ducati con Hayden, verso la fine del campionato Stoner diede l’addio alle corse, per una misteriosa malattia: si parlò di depressione. Gli fu diagnosticata invece un’anemia, diagnosi che lui contestò.
Rientrò l’anno seguente ma da allora, se in pista ha continuato a dare il massimo, fuori si è rotto qualcosa. A questo vanno aggiunti diversi i problemi fisici, Casey ha praticamente i tendini della mano distrutti. Infine la paternità. E la decisione, a soli 26 anni, nel pieno della carriera e di quella che nello sport viene chiamata ‘maturità agonistica‘, la decisione di lasciare. La sua scuderia, la Honda HRC, cinguetta sulla propria pagina Twitter: “Casey ha appena annunciato che il 2012 sarà il suo ultimo anno nel Motomondiale. Speriamo sia un anno fantastico”. Dentro e soprattutto fuori dalla pista a questo punto.
A pochi mesi dall’annuncio del ritiro di Rossi, sebbene il campione di Tavullia l’abbia posizionato nel 2014, un altro dei grandi annuncia l’addio, questa volta con effetto immediato: tra pochi mesi, quando compirà 27 anni. Un brutto colpo per la MotoGP. Ma Casey ha preso la sua decisione: “Sono due anni che pensavo a questo. Ho parlato molto con la mia famiglia e alla fine ho deciso di ritirarmi alla fine della stagione 2012. Nel 2013 non correrò più – ha spiegato nel corso della conferenza stampa – Ci sono molte cose di quest’ambiente che non sono compatibili con me e che non mi piacciono, anche se ho passato molti momenti bellissimi e indimenticabili. Ma questa è la mia decisione finale”.