L’On. Gianluca Pini all’uscita dalla Camera dei Deputati, dopo il voto di fiducia ai microfoni del fatto.it non commenta la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati dalle procure di Reggio Calabria e Napoli del ‘Senatur’ Umberto Bossi; “E’ un atto dovuto, ma sono comunque convinto che Bossi non abbia preso un euro per questioni personali” dice invece Giacomo Stucchi. Truffa ai danni dello stato? “Non è un problema” ribatte Stucchi; complotto antileghista? “No, assolutamente” conclude il deputato del Carroccio, prima di andare via di Manolo Lanaro