I visitatori potranno seguire un percorso multimediale che consentirà di rivivere le ultime date del tour del Blasco attraverso fotografie e oggetti di scena, contributi video proiettati in una apposita sala cinema, anche inediti, e tanti amici del rocker che parleranno di lui
A un’estate ancora senza concerti, priva di date e appuntamenti musicali sin da quando dovette annullare il tour perché si era ammalato, il rocker ha risposto annunciando il suo matrimonio con Laura Schmidt, pubblicando sul suo canale You Tube un clippino ogni sera, scrivendo autobiografie ma soprattutto chiacchierando con i suoi fans attraverso post e piccole ‘perle di saggezza’. O, come le definisce lui, esperienze di vita, da “condividere” con tutti coloro che gli vogliono bene. E sono tanti, parecchie migliaia.
Così come sicuramente saranno tanti coloro che visiteranno la mostra sul rock filosofo, 30 milioni di copie vendute nel corso della sua carriera e primo in classifica nel 2011 con “Vivere o niente”. Un tributo a un cantautore che ha segnato profondamente la storia della musica italiana e che verrà raccontato attraverso un’esposizione unica, la prima dedicata a una rockstar. Inforcati gli occhialini 3D, infatti, i visitatori potranno seguire un percorso multimediale che consentirà loro di rivivere le ultime date del tour del Blasco attraverso fotografie e oggetti di scena, contributi video proiettati in una apposita sala cinema, anche inediti, e tanti amici del rocker che parleranno di lui. Un provocautore, come lo definiscono in molti, “la voce di chi non ha voce, la voce della gente”, si descriverebbe lui.
Ovviamente, nelle sale di palazzo Isolani non mancheranno nemmeno i manoscritti, alcuni testi delle sue canzoni, la ricostruzione del set di Vivere o niente e forse, chissà, anche qualche serata – evento ancora da programmare, ma che potrebbe essere inserita nell’ambito delle iniziative culturali organizzate dal Comune di Bologna.
L’evento, allestito in collaborazione con Emi musica, sarà quindi più che altro un esperimento, ma siccome Vasco somiglia molto a Re Mida, in molti pronosticano già un grande successo. Così come lo è stato, ad esempio, il compleanno del rocker, che ha generato un vero pellegrinaggio nella sua cittadina natale, Zocca, e una celebrazione in grande stile sul web, condotta e organizzata dall’amico storico Red Ronnie. Una diretta lunga 12 ore, non stop, dallo studio di Roxybartv, che ha velocemente incollato agli schermi milioni di web spettatori grazie a interviste, partecipazioni e video presi dal monumentale archivio del conduttore televisivo di Pieve di Cento.
Per il momento, il rocker di Zocca non ha ancora detto nulla dell’evento sulla sua bacheca Facebook, diario di viaggio e mezzo di comunicazione prediletto per dialogare con tutti i ragazzi del Kom, nessuna “notizia clandestina”. Nell’attesa, la parola passa quindi ai suoi fans. Che sicuramente non si lasceranno sfuggire una visita a palazzo Isolani, per trenta giorni tempio della musica rock italiana firmata Blasco.