Mentre il resto del paese si interrogava sul gravissimo attentato di Brindisi, lei conduceva con il solito monotono stile la finale di Amici, da un’Arena di Verona colma di piccoli fan dei mostriciattoli musicali che Nostra Signora della Tv sforza ogni anno. Maria De Filippi ieri sera l’ha fatta davvero grossa, decidendo di non fermare il carrozzone di Amici dopo quello che era successo in Puglia.
E le migliaia di ragazzi urlanti nell’Arena facevano ancora più male al cuore. Quei giovani, coetanei di Melissa, avrebbero dovuto affollare le piazze d’Italia o comunque riflettere su quanto accaduto. Invece no: lei, la Madre Badessa del trash televisivo, ha preferito offrire loro l’ennesima serata di vuoto pneumatico. Un mix di Marco Carta, Alessandra Amoroso, Emma, la finta Belen, i prezzolati giornalisti musicali e televisivi italiani che fanno le scimmiette di un sistema che evidentemente li olia a dovere.
E Canale 5? Ha almeno provato a bloccare la messa in onda del programma? Probabilmente no, ma anche se lo avesse fatto, davvero credete che la De Filippi si possa in qualche modo fermare? No. Non in questa tv. Non in questa Italia.
Molti ragazzi italiani sono figli della De Filippi e del suo modo di fare tv. Prima ce ne accorgiamo e meglio è. Altrimenti i sedicenni di oggi e di domani, di fronte a una tragedia che dovrebbe riguardarli da vicino, si preoccuperanno solo di chiedere, con il solito sguardo ebete perso nel vuoto: “Chi ha vinto? Emma o Alessandra Amoroso?”.