Un grande sorriso sul volto, poi gli applausi dei presenti fuori da un edificio di Manhattan, dove passerà la prima notte da uomo libero. Così è iniziata la nuova vita negli Stati Uniti del dissidente cinese non vedente, Chen Guancheng, arrivato a New York con un volo da Pechino insieme ai suoi più stretti familiari. Chen ha ringraziato il governo americano, ma ha espresso parole di apprezzamento anche per Pechino, sottolineando la “calma e disponibilità del governo cinese”.”E’ una meravigliosa vittoria – ha esultato l’attivista per i diritti umani Chai Ling – E’ una speranza per tutte le persone che stanno lottando per la giustizia in Cina. Dio ha voluto la sua libertà, per la quale avevamo tanto pregato. E oggi è un gran giorno”.La partenza di Chen della Cina ha messo fine a una crisi diplomatica durata un mese, iniziata dopo che il dissidente, che si era rifugiato nell’ambasciata degli Stati Uniti a Pechino
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