“L’euro è a rischio. Sono più di 50 su 100 le possibilità che la Grecia esca dalla moneta unica”. L’allarme è di Alessandro Profumo, presidente di Monte dei Paschi, intervistato a In mezz’ora, su Raitre. Poi il banchiere stempera: “La moneta unica non salterà”. Il numero uno di Mps, della quale ha preso la guida alcune settimane fa, tuttavia insiste: “Sono allarmato sull’Europa. Così come stiamo non possiamo continuare, siamo in situazione di stallo, quindi o torniamo indietro o andiamo avanti”. Profumo comunque esprime fiducia: “L’Europa ogni volta che era in difficoltà ha fatto dei passi in avanti. Penso che andremo avanti nell’integrazione dell’Unione europea e quindi salveremo la nostra moneta”.
Interrogato sulla situazione italiana Profumo replica secco: “Gli italiani, a differenza dei greci, non stanno ritirando i loro risparmi dalle banche che sono solide e hanno attraversato bene la crisi”. Certo continua il banchiere: “Le nostre banche hanno in portafoglio titoli di Stato che alcuni dicono che non saranno ripagati. Ma a questa è una cosa che nessuno di noi pensa”. Il dirigente poi si dice fiducioso sul ministro per lo Sviluppo economico: “Corrado Passera è una persona intelligente, conosce il mondo dell’economia e i problemi delle banche. Può dare un contributo a risolvere i problemi che sta affrontando”. Mentre il Governo secondo Profumo “ha la capacità per far ripartire la crescita. Dopodiché mi sembra che a questo punto sia necessario passare all’azione perché i tempi sono piuttosto stretti”.
Infine l’ex amministratore delegato di Unicredit parla della situazione della Monte dei Paschi, che sta progettando un piano di ristrutturazione interna: “Il nostro obiettivo è di tutelarei posti di lavoro. I bilanci si fanno sui costi e sui ricavi poi si traccia una linea e si vede se i conti tornano. Se non si riesce a far quadrare i conti dobbiamo capire cosa fare”. Lucia Annunziata poi lo incalza sui potenziali esuberi, e il neopresidente risponde: “E’ sempre possibile, ma non auspicabile, cercheremo di lavorare prima su altri fronti”. Mentre ricordando le recenti inchieste che hanno visto la Guardia di Finanza fare irruzione negli uffici della Mps: “Essere sui giornali per un’inchiesta non fa piacere. Noi viviamo anche di reputazione”.
A Lucia Annunciata che gli chiedeva un giudizio poltico su Montezemolo, Profumo ha risposto: “Le discese in campo mi danno abbastanza fastidio in generale e soprattutto ho una profonda convinzione: il nostro mondo, quello della società civile, economica, non è stato molto meglio di quello politico. Quindi non mi piace molto discutere i singoli leader o soggetti che possono arrivare dall’esterno con l’idea di essere i nuovi leader di un sistema”.